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Fattorie didattiche: cosa sono, cosa fanno, come funzionano

L’articolo è stato revisionato e aggiornato il 23 Marzo 2024
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Fattorie didattiche: cosa sono, cosa fanno, come funzionano

La creazione delle fattorie didattiche ha rivoluzionato il mondo della didattica per bambini: queste sono infatti diventate un luogo magico e divertente dove realizzare attività educative, il tutto completamente immersi nella natura e a contatto con gli animali.
Imparare le basi e il sistema complesso su cui poggia il funzionamento di un microcosmo perfetto come quello di una fattoria o di un agriturismo insegna ai più piccoli anche a rispettare la natura e il mondo circostante, a mangiare sano e le tradizioni antiche e rurali che altrimenti andrebbero perse.

Noi di tutto Campi Estivi, la più grande community di summer camp e vacanze studio per bambini e ragazzi, troviamo questo modello didattico particolarmente interessante e per questa ragione abbiamo deciso di accompagnarvi in un percorso di approfondimento sulla materia, andando a scoprire cosa sono le fattorie didattiche, cosa fanno e come funzionano nel dettaglio. Pronti a immergervi in questo mondo magico fatto di natura e prodotti naturali? Andiamo!

Che cosa sono le fattorie didattiche

Dare una definizione di fattoria didattica è molto semplice: basta infatti farsi guidare dalle due parole che compongono il nome di questa realtà. Sono dunque vere e proprie fattorie o aziende agricole in cui però si realizzano attività educative dedicate a bambini e ragazzi. Queste attività sono di tipo attivo e non teoriche: i più piccoli si trovano ad avere a che fare con animali, orti e tutto ciò che serve al funzionamento di un luogo come la fattoria.

Tutti questi servizi sono organizzati come dei laboratori pratici e tenuti da professionisti esperti in una certa materia: ad esempio possiamo trovare attività di formazione sulla raccolta della frutta, oppure sul processo di mungitura delle mucche. Queste attività permettono di superare la tradizionale separazione che ancora esiste all’interno di un sistema scolastico tradizionale, tra obbiettivi cognitivi, comportamentali, emotivi e sociali poiché grazie ai programmi svolti nelle fattorie didattiche i bambini capiscono che ogni azione riceve esito positivo solo se risulta essere il risultato della molteplicità di questi fattori: se manca uno di questi obiettivi i risultati saranno vani.

I bambini e ragazzi che hanno fatto un’esperienza di apprendimento all’interno di una fattoria didattica si sono dichiarati molto coinvolti a livello emotivo ed è probabilmente anche per questa ragione che sempre più scuole e istituti di ogni ordine e grado decidono di inserire nel piano formativo questo genere di laboratorio. In Italia questo tipo di attività, che si pongono come obiettivo quello di coinvolgere i ragazzi e di trasmettere in modo attivo delle informazioni, esiste dagli anni ’90. Le fattorie didattiche svolgono un ruolo molto importante anche per la tutela del patrimonio culturale agricolo e per quella del territorio.

Cosa fanno le fattorie didattiche?

Abbiamo dunque spiegato cosa sono le fattorie didattiche, ma cosa fanno nello specifico queste realtà?
Andiamo a vedere alcuni esempi di attività educative nelle quali vengono coinvolti solitamente i bambini durante una gita di questo tipo:

  • raccogliere le uova nel pollaio;
  • prendersi cura degli animali;
  • raccogliere frutta e verdura negli orti; 
  • visitare le stalle e imparare come si munge;
  • lavorare il latte e trasformarlo in prodotti come burro e formaggi.

Tante attività differenti e altrettante opportunità di conoscere da vicino la maggior parte dei prodotti che finiscono poi sulle nostre tavole e per sperimentare alcuni dei più comuni processi di trasformazione alimentare.

Neanche a dirlo: i più piccoli apprezzeranno moltissimo questa tipologia di gite perché impareranno qualcosa di nuovo in un ambiente molto stimolante, completamente a contatto con la natura e soprattutto con gli animali. Il personale specializzato è a completa disposizione dei visitatori, spiega loro tutte le informazioni necessarie e risponde a qualsiasi tipo di domanda. Inoltre la possibilità di diventare protagonisti delle attività rende ancora più coinvolgente l’esperienza nella fattoria didattica.

Altro momento molto carino è quello che si organizza a fine giornata: viene infatti programmata un’attività di convivialità gastronomica durante cui si possono degustare le prelibatezze prodotte dall’azienda: dalle conserve alle verdure sott’olio, dai formaggi ai prodotti di forno.

Ma non finisce qui: le fattorie didattiche più organizzate propongono anche attività di puro divertimento, studiate per rendere ancora più piacevole la permanenza dei loro ospiti. In alcune realtà vengono organizzate gite a cavallo o escursioni in mountain bike, oppure chi ha costruito un vero e proprio parco giochi dove i più piccoli possono sfogarsi e passare qualche momento di convivialità con gli altri bambini ospiti dell’agriturismo. La ricetta vincente è quella che propone la combinazione tra la didattica ed il divertimento: ogni fattoria didattica dovrebbe basarsi su questa magico mix. 

Come funzionano le fattorie didattiche?

Come funzionano le fattorie didattiche? Se avete letto con attenzione fino a qui avrete capito che il primo requisito fondamentale di una fattoria didattica è quello di avere uno spazio aperto molto ampio in cui i terreni devono essere coltivati e deve essere predisposta una struttura dove tenere gli animali come cavalli e mucche e una zona dove far stare gli animali al pascolo come capre e pecore. Infatti una fattoria didattica deve prima di tutto essere funzionante e all’interno di esse devono essere attivi tutti i processi utili alla coltivazione e alla produzione di alimenti; l’attività didattica deve essere secondaria e parallela.

Dobbiamo tenere bene a mente che una fattoria didattica non è solo uno zoo interattivo per i bambini e le famiglie, ma include in sé anche i guadagni che possono provenire dalla coltivazione della terra, dall’allevamento e dalla trasformazione dei prodotti.

Ovviamente più saranno accolte varietà di specie animali e di vegetali più il potere attrattivo della fattoria didattica sarà maggiore; molto importante inoltre è creare un percorso che possa mostrare sia le attività contadine che di giardinaggio, e infine bisogna organizzare spazi per creare un’interazione tra gli animali e i visitatori.

Le fattorie didattiche assumono un ruolo molto importante soprattutto per i bambini e ragazzi che vivono in città: molti di loro infatti non hanno mai visto un cavallo o una mucca e non hanno idea di come funzioni un orto o un pollaio. Tramandare queste nozioni è davvero fondamentale per non perdere le attività rurali e le tradizioni che nel nostro paese vivono da millenni.
Inoltre i bambini impareranno tantissimo, ma divertendosi, immersi nella natura e respirando aria pura.
Per tutte queste ragioni organizzare una gita in una fattoria rurale è senza dubbio un’ottima idea!

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